Risorse e rotte artiche in tempo di guerra
L'inviato speciale Ue per l'Artico, Michael Mann ha commentato…
n. 17 - Francia e Gran Bretagna: tra i due litiganti, il migrante muore
Prosegue la serie dedicata alle rotte dei migranti a cura di…
Mare dell’Europa nordoccidentale (ca. 575.000 km2), compreso tra la Gran Bretagna, le coste della Francia settentrionale, delle Fiandre, dei Paesi Bassi e della Frisia, le coste occidentali dello Jylland (Danimarca) e della Scandinavia (Norvegia). Si apre ampiamente verso l’Oceano Atlantico, con cui comunica tra le coste della Scozia e le isole Orcadi (Stretto di Pentland) e tra le isole Orcadi e le isole Shetland e tra queste ultime e la costa norvegese. È unito all’Oceano Atlantico anche mediante la Manica (Passo di Calais). A E lo Skagerrak lo apre verso il Mar Baltico. Fondali poco profondi ricchi giacimenti di petrolio e di gas naturale. Il braccio di mare che separa la Francia dalla Gran Bretagna è rotta di migrazione continua e di luogo di morte, a causa di politiche dissennate e trattati disumani.