L’equilibrista di Ankara sul filo del conflitto mediorientale
Le mosse strategiche nella regione Mena sono diventate più frenetiche…
Il crogiolo caucasico tra i confini fittizi dei vincitori
Dopo il corridoio di Lachin, ora c’è quello di Meghri nel…
L’utile curdo per il regime turco
«Apparato operativo dei poteri globali», così la asservita…
Guerre di religione: continuazione del colonialismo con altri mezzi
Gianni Sartori si propone come autodidatta che propone analisi…
Vecchie corone e turbanti consunti, curdi e beluci sudditi dell’impero persiano
Ospitando queste considerazioni di Gianni Sartori comparse su…
«Kurdistan, Kurdistan: occhi e luce dell’Iran!»
Un punto di vista attento alle origini curde di Jîna Mahsa Amini…
L'assalto al carcere di Sina “forse” orchestrato da Ankara e Damasco
Quattro giorni di ininterrotti scontri tra i combattenti dello…
Variante turca nella recrudescenza dei bagliori della Guerra Fredda 2.0
Una rinnovata intensa attività dell'intelligence mondiale (con…
Popoli oppressi vs cinismo tattico: quale soluzione?
Riprendiamo sul nostro sito un articolo di Gianni Sartori pubblicato…
La sfida dei curdi è una sfida per l'umanità
Prendiamola larga. Riguardo all'annoso dilemma se sia nato prima…
Tuareg, i curdi dell’Africa?
L'indipendenza e autodeterminazione dei popoli del Fezzan e della Nigeria passa attraverso la collaborazione tra tuareg e tebu, ma anche contro il neocolonialismo occidentale, soprattutto francese, che mira a controllare oro, uranio, petrolio, acqua e vuole imporre la sua presenza militare attraverso missioni Onu con il pretesto di combattere il jihadismo, con cui brevemente e riconoscendo l'errore il popolo azawad si era alleato nel 2013
L’Iran da Astana all’Eurasia
Massima pressione americana e scenario multilaterale regionale
È…