Sudan: cinque mesi di inutile sofferenza
Quando il Fmi diventa "modello di solidarietà" significa che…
Niger: la diplomazia al lavoro, mentre Niamey tace
Niger, un aggiornamento: la diplomazia al lavoro, mentre Niamey…
Il Sahelistan dall'Atlantico al Mar Rosso
La rapida fuga dei francesi cacciati dalla Françafrique, con…
L’ancora irrisolto colpo di stato in Niger
Intanto i differenti militari hanno sollevato il presidente,…
n. 22 - Il nuovo patto europeo sulla migrazione e l’asilo (I). Respingimenti, Sar, esternalizzazioni
L’ipocrisia europea evita di dare indicazioni precise e umanitarie,…
Mediterranean Shield: espansione Nato a sud
Riprendiamo due articoli scritti da Angelo Ferrari per l’agenzia…
Cambi della guardia in Africa, e la Russia suona Wagner
In un quadro che vede il ritiro dell’“Impero francese”…
n. 16 - Rotta del Mediterraneo centrale: lo sbocco marino delle piste libiche
Il Mediterraneo centrale è il palcoscenico che maggiormente…
n. 1 - Corno d'Africa: Migranti e secolari conflitti etnici e coloniali
Questo saggio fa parte di una raccolta di articoli che fornisce…
n. 2 – Mali e Niger: conflitti e instabilità nel Sahel
Questo saggio fa parte di una raccolta di articoli che fornisce…
Tuareg, i curdi dell’Africa?
L'indipendenza e autodeterminazione dei popoli del Fezzan e della Nigeria passa attraverso la collaborazione tra tuareg e tebu, ma anche contro il neocolonialismo occidentale, soprattutto francese, che mira a controllare oro, uranio, petrolio, acqua e vuole imporre la sua presenza militare attraverso missioni Onu con il pretesto di combattere il jihadismo, con cui brevemente e riconoscendo l'errore il popolo azawad si era alleato nel 2013
Lo Spirito del tempo che percorre il territorio del Sahel
Nei due anni che vanno dal maggio 2018 al giugno 2020 nel territorio…
La presenza militare cinese in Africa orientale
Boots on the ground
La guerra fredda è un lontano ricordo.…