A chi è utile la Wagner?
Che fine farà la Wagner? A chi è utile? Il continente africano…
Africa Day: le sfide anticoloniali sono sempre attuali
Se il buongiorno dell’Africa Day si vede dal mattino, lo schianto…
La guerra fratricida in Sudan e le sue cause economiche
La guerra fratricida che sta insanguinando il Sudan non si ferma.…
Kamala Harris in Africa: investimenti e basi contro il pericolo Cina
Gli Stati Uniti si sono impegnati a fornire aiuti per 100 milioni…
Una moneta unica per l’Africa... naturalmente parla cinese
Proponiamo una Analisi dell’agenzia Agi, un po’ perché il…
La rincorsa delle armi al mercato della guerra
"Dual": non solo il metodo di produzione di oggetti a scopo bellico…
Caro fratello Assad, ti va un panino insieme?!
Il 28 dicembre si è svolto a Mosca un vertice a tre con la partecipazione…
La carne da cannone imparerà mai a sfuggire al macello?
Khinstein, un consigliere di Putin, ha dichiarato che la Rosgvardiya…
Giappone: la tollerabile gravità del nulla
Già Wim Wenders aveva sottolineato in Tokyo-ga il carattere…
N. 20 – Polonia e Unione Europea: il segnale non intercettato dell’imminente conflitto in Ucraina
I campanelli di allarme che non sono stati ascoltati erano tutti…
«Non posso accettare che dei miei concittadini sostengano la guerra»
Le interviste qui di seguito sono state originariamente registrate…
Le sanzioni internazionali funzionano?
Congelamento di beni di individui e aziende, diniego di visti,…
Risorse e rotte artiche in tempo di guerra
L'inviato speciale Ue per l'Artico, Michael Mann ha commentato…
La guerra non ha il congiuntivo, ma l’economia sì
Dichiarata la guerra il suo banale corredo è intriso di propaganda,…
Ma in Russia... a che punto è la notte?
La crisi economica in Russia abbraccia nella stretta mortifera…
Cambi della guardia in Africa, e la Russia suona Wagner
In un quadro che vede il ritiro dell’“Impero francese”…
Sipario sull’ouverture tattica in Donbass. Ora la strategia si impronta al dissidio
Il sipario, sceso sulle ultime note della rabbiosa ricostruzione…
Che ci fa la Turchia in Ucraina?
Il presidente della repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdoğan,…
Russia-Ucraina: la possibile guerra del dottor Stranamore
Come promesso, ecco il secondo intervento di Yurii Colombo sulla…
Un Sahel di spine per Macron. Mali e Françafrique
Il Sahel in generale e il Mali in particolare è un’espressione…
I contorni geopolitici della crisi polacco-bielorussa
Mentre i media mainstream hanno già distolto lo sguardo dal…
La lenta decadenza dello zar tecnologico
Malgrado è la congiunzione più usata in questo articolo che…
Timori e prospettive russe ai suoi confini meridionali
Per la Russia il Centrasia è il cortile di casa. Putin, durante…
L’opzione panorientale collegata alla guerra di spie panoccidentale
La Repubblica ceca intende chiedere alla Russia almeno un miliardo…
Alexey Navalny, questo sconosciuto: una prospettiva
Il riaffiorare delle proteste antiregime in Russia ripropone…
Minsk: perché l'opposizione non ha rovesciato il regime?
In Bielorussia proseguono le manifestazioni di protesta contro…
L’influenza russa si estingue nelle case incendiate a Karvachar?
Fantasie occidentali su Astana, droni reali su Stepanakert
Tutta…
Il Grande Gioco in Asia centrale: la Cina palleggerà da sola contro il muro?
Ricordate il “nuovo Grande Gioco”? Agli inizi degli anni…
Segnali di fumo dal Bosforo a Washington
Annusate le possibilità di nuove concessioni con il cambio della…
Astana agli sgoccioli. Chi ha più filo da filare tra Mosca e Ankara?
Traiettorie diverse di attraversamento transcaucasico-mediorientale
L’alleanza…
Strategie turche in preparazione del conflitto caucasico...
... e considerazioni sull’esasperazione dei nazionalismi in…
Considerazioni sul Libano che vanno oltre il Libano
Archiviare i rapporti di forza coloniali in questo periodo di nazionalismi esasperati può ricondurre a modelli vecchi di secoli, anziché soddisfare le richieste di emancipazione dei popoli repressi: l'impero ottomano e quello russo tentano di ricreare le antiche sfere di influenza.
La spartizione delle risorse nel Mediterraneo
24 luglio 2020
Con le esplicite intenzioni espresse…
L’attivismo di Erdoğan concepito al Cremlino
Le strategie parallele russo-turche per l'indipendenza ottomana dagli Usa porta alle intese di Astana per spartirsi energia e controllo sullo scacchiere mediterraneo
La Russia e il Medio Oriente
Da zar a raiss. La tentazione di esagerare, quando si affronta…