Il crogiolo caucasico tra i confini fittizi dei vincitori
Dopo il corridoio di Lachin, ora c’è quello di Meghri nel…
Caro fratello Assad, ti va un panino insieme?!
Il 28 dicembre si è svolto a Mosca un vertice a tre con la partecipazione…
Il “nuovo” ordine mondiale e il gioco delle parti da Astana a Kyiv
Confrontandoci tra complici di “OGzero” sulla complessa situazione…
La guerra in Ucraina cambierà le scelte di Ankara?
Mar Nero settentrionale con la tatara Crimea; Mar Nero meridionale…
La distribuzione delle armi ai patrioti
Non è compito, né obiettivo di OGzero riportare notizie, anche…
L'assalto al carcere di Sina “forse” orchestrato da Ankara e Damasco
Quattro giorni di ininterrotti scontri tra i combattenti dello…
Kazakhstan. La rivolta che montava da tempo inaugura il 2022
Nel Kazakistan dell'ultimo capo del Pcus locale, sopravvissuto…
Variante turca nella recrudescenza dei bagliori della Guerra Fredda 2.0
Una rinnovata intensa attività dell'intelligence mondiale (con…
Kabul post-Usa: il Cremlino corre ai ripari in Centrasia
Il punto di vista di Yurii Colombo sulla situazione che la Russia…
Stabilizzare Eurasia passando da Erevan
Sembra che ci sia ancora qualche sparuto paese al mondo in cui…
Il trailer del kolossal hollywoodiano “America is back”
«America is back» in Europe, but... Biden torna a proporre…
n. 8 – Siria (IV): dopo la Guerra cosa può cambiare?
Nella serie di articoli dedicati alle rotte mediorientali della…
Biden Aggiustatutto: “Can you fix it?”
Joseph Robinette Biden Jr., meglio noto come Joe Biden, è il…
Lo sceicco e il sultano: amici e isolati
Il 26 novembre, nella capitale della Turchia, i due presidenti…
L’influenza russa si estingue nelle case incendiate a Karvachar?
Fantasie occidentali su Astana, droni reali su Stepanakert
Tutta…
Il Grande Gioco in Asia centrale: la Cina palleggerà da sola contro il muro?
Ricordate il “nuovo Grande Gioco”? Agli inizi degli anni…
Considerazioni sul Libano che vanno oltre il Libano
Archiviare i rapporti di forza coloniali in questo periodo di nazionalismi esasperati può ricondurre a modelli vecchi di secoli, anziché soddisfare le richieste di emancipazione dei popoli repressi: l'impero ottomano e quello russo tentano di ricreare le antiche sfere di influenza.
L’Iran da Astana all’Eurasia
Massima pressione americana e scenario multilaterale regionale
È…
La spartizione delle risorse nel Mediterraneo
24 luglio 2020
Con le esplicite intenzioni espresse…
L’attivismo di Erdoğan concepito al Cremlino
Le strategie parallele russo-turche per l'indipendenza ottomana dagli Usa porta alle intese di Astana per spartirsi energia e controllo sullo scacchiere mediterraneo
La Russia e il Medio Oriente
Da zar a raiss. La tentazione di esagerare, quando si affronta…
Tribalismi e nazionalismi a confronto nel Kurdistan iracheno
La frammentazione in varie etnie, clan tribali e gruppi…
Nazionalismo petrolifero e dubaizzazione
Fino al 2005 il nazionalismo curdo traeva fonte d’ispirazione…
La decurdizzazione del Nordest siriano
La deportazione dalla Turchia dei rifugiati siriani curdi in…
Il confederalismo democratico e l'ossessione anticurda della Turchia
Forze in campo e alleanze geopolitiche: combattenti o terroristi?
Daesh…
Rivalità e sangue tra etnie curde nella politica irachena
Totalitarismo, democrazia e federalismo
In…