L’equilibrista di Ankara sul filo del conflitto mediorientale
Le mosse strategiche nella regione Mena sono diventate più frenetiche…
Il crogiolo caucasico tra i confini fittizi dei vincitori
Dopo il corridoio di Lachin, ora c’è quello di Meghri nel…
Il Pakistan brucia... la neve distrae, ovattando l'eco dei conflitti
Il Pakistan, già in sofferenza per gli attacchi dell’estremismo…
L’utile curdo per il regime turco
«Apparato operativo dei poteri globali», così la asservita…
Fondato disincanto e probabile implosione nigeriana
Il precedente articolo dedicato alla Nigeria riguardava ancora…
Guerre di religione: continuazione del colonialismo con altri mezzi
Gianni Sartori si propone come autodidatta che propone analisi…
Vecchie corone e turbanti consunti, curdi e beluci sudditi dell’impero persiano
Ospitando queste considerazioni di Gianni Sartori comparse su…
«Kurdistan, Kurdistan: occhi e luce dell’Iran!»
Un punto di vista attento alle origini curde di Jîna Mahsa Amini…
Sollevato il velo di Mahsa. La società iraniana sfida la “morale” repressiva
La sensibilità della vivace società iraniana è avvezza alla…
n. 19 - L’Afghanistan e i corridoi umanitari fantasma
Procede il lavoro accurato di Fabiana di ricostruzione dei “percorsi…
Appunti per una tragedia yemenita: i droni di Sana′a
Lo scacchiere internazionale vede molteplici guerre sanguinose…
Che ci fa la Turchia in Ucraina?
Il presidente della repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdoğan,…
L'assalto al carcere di Sina “forse” orchestrato da Ankara e Damasco
Quattro giorni di ininterrotti scontri tra i combattenti dello…
Geova: repressione organizzata, discriminazione e pugno di ferro
La situazione contraddittoria dei Testimoni di Geova tra persecuzioni,…
Il Pakistan, l’Occidente e la “patata bollente” afgana
Il 4 settembre le agenzie battono la notizia dell'arrivo a Kabul…
Syngué sabour: appunti per un’Orestiade afgana
L'Occidente non ha mai compreso l'area centrasiatica, perché…
Raisi, il Giudice senza grazia
Non c’è luna di miele per Ebrahim Raisi, insediato il 5 agosto…
Timori e prospettive russe ai suoi confini meridionali
Per la Russia il Centrasia è il cortile di casa. Putin, durante…
Gli sguardi centrasiatici sul paese al centro dell’Asia centrale
“Belt and Road Watcher” è la fonte originale che ha assemblato…
n. 11 - Cosa può fermare il caos libico?
Questo saggio dedicato alle rotte nordafricane appartiene alla…
Afghanistan: il quadro interno e le forze in campo
L’arduo compito di valutare la situazione attuale tra le varie…
Kabul post-Usa: il Cremlino corre ai ripari in Centrasia
Il punto di vista di Yurii Colombo sulla situazione che la Russia…
n. 10 Maghreb - parte I: Tunisia, terra di transito e di povertà
Questo saggio dedicato alle rotte nordafricane appartiene alla…
Stabilizzare Eurasia passando da Erevan
Sembra che ci sia ancora qualche sparuto paese al mondo in cui…
n. 9 Iraq: Il Destino comune dei paesi mesopotamici. (I) La fine dello stato e il settarismo
Lo spazio dedicato alla sezione irachena non a caso cade a ridosso…
n. 9 Iraq: Il Destino comune dei paesi mesopotamici. (II) I curdi iracheni
Lo spazio dedicato alla sezione irachena non a caso cade a ridosso…
Afghanistan: tolto il ciocco che attizza il fuoco, il vuoto si riempie di caos
Gli anni del Great Game afgano superano ormai la quarantina,…
n. 8 – Siria (III): il clan al-Assad e la Guerra civile
Nella serie di articoli dedicati alle rotte mediorientali della…
n. 8 – Siria (II): la Primavera e le “tre Sirie”
Nella serie di articoli dedicati alle rotte mediorientali della…
Hamas, il principe di Gaza
La tempesta perfetta per israeliani e palestinesi.
Un’analisi…
n. 7 - Libano: dove tutto cambia perché nulla cambi
Questo contributo di Fabiana Triburgo sulla questione migratoria…
n. 5 - Afghanistan: la soluzione si allontana
Prosegue la raccolta di articoli che fornisce una panoramica…
n. 1 - Corno d'Africa: Migranti e secolari conflitti etnici e coloniali
Questo saggio fa parte di una raccolta di articoli che fornisce…
n. 4 - Senegal: Ousmane Sonko vs. Macky Sall. Esplode la rabbia
Questo saggio fa parte di una raccolta di articoli che fornisce…
Il dramma dimenticato degli hazara in Pakistan
Emozioni elitarie ad alta quota
Vuoi per “provocazione amichevole”,…
La mezzaluna sciita si dissemina per raccogliere la svolta di Biden
Il nastro si riavvolge riproponendo attentati
Venerdì 22 gennaio,…
«Abbiamo bisogno di cambiamento». Chiavi thai per una rivoluzione culturale nel regno del Siam
Le trame della realtà affondano in radici magiche e simboli…
Antiche strade che decidono il destino
Alto è sicurezza. Alto è potere. Alto domina il paesaggio e…
Racconto di Natale: linee cancellate e riemerse dal suolo d'Africa
In questo anno difficile che si chiude con uno “strano”…
Rohingya: il genocidio silenzioso di una comunità musulmana nella sua città
Questo reportage è il frutto di un viaggio a Sittwe, capitale…
Spirali destabilizzanti avvolgono Cabo Delgado
L’opportunismo jihadista sfrutta la pandemia
Il terrorismo…
Ultimi colpi di coda di un baro e dei suoi complici?
Ormai sembra inevitabile che il riottoso Trump sia costretto…
Non di soli contrasti tribali vive lo scontro etiope...
... anzi, il sottile velo delle dispute etniche non riesce a…
È cambiato qualcosa sotto i Cedri?
Rappresentanze variabili solo all’università?
Lo scorso 8…
Trump o Biden? Per i palestinesi pari sono
Mentre il mondo è in trepida attesa che il bizzarro sistema…
Il vecchio sogno sionista lambisce il Sudan
Geopolitica. Termine attorno al quale prolificano think-tank…
Astana agli sgoccioli. Chi ha più filo da filare tra Mosca e Ankara?
Traiettorie diverse di attraversamento transcaucasico-mediorientale
L’alleanza…
La pace di Doha è quella sospirata dagli afgani?
O non è piuttosto quella di Mike Pompeo, segretario di stato…
Onda d'urto nucleare sull’Iran
L'amministrazione Trump ha stracciato l’Accordo sul nucleare che l'Occidente con Obama aveva stipulato con il regime degli ayatollah; e Israele non perde occasione per sabotare gli impianti iraniani, da ultimo l'esplosione di Natanz il 2 luglio. Si crea così un duplice fronte, interno ed esterno all'Iran, insufficiente a mettere in crisi la Repubblica Islamica
Considerazioni sul Libano che vanno oltre il Libano
Archiviare i rapporti di forza coloniali in questo periodo di nazionalismi esasperati può ricondurre a modelli vecchi di secoli, anziché soddisfare le richieste di emancipazione dei popoli repressi: l'impero ottomano e quello russo tentano di ricreare le antiche sfere di influenza.
Galassia jihadista in Sahel
La guerra contro la diversità intraislamica: spettacolarizzazione…
Lo Spirito del tempo che percorre il territorio del Sahel
Nei due anni che vanno dal maggio 2018 al giugno 2020 nel territorio…
Il jihad come instrumentum regni
Segmentazione e unificazione tribale periodica nel contesto…
Questioni dottrinarie in Medio Oriente
Ma come avevano reagito gli sceicchi alauiti all’abbraccio…
Lo sciismo nella terra dei due fiumi
Questo era il mondo nella Qom dell’imam Musa al-Sadr,…