Politico-Economica

L’intrico degli interessi regionali e internazionali che grazie alle infrastrutture, alle vie di comunicazione e alle politiche sui dazi si spartiscono le risorse minerarie, i giacimenti, l’acqua nelle aree del mondo che ne sono più ricche, passando per il traffico di merci, di esseri umani e per la dipendenza dalle fonti energetiche.

una difficile ereditàJoukoff

n. 5 - Afghanistan: la soluzione si allontana

Fabiana Triburgo
Prosegue la raccolta di articoli che fornisce una panoramica…
Taiwan è snodo essenzialefazon1

Taipei, ossessione cinese in un mare conteso

Alessandra Colarizi
Taiwan è snodo essenziale nella geopolitica dell’era Biden,…
la guerra cambia

La guerra cambia

Eric Salerno
Blinken annuncia per il September/Eleven 2021 la fine del conflitto…
attacco cibernetico a Natanz

L’Iran guarda a Est

Marina Forti
Il più importante impianto nucleare iraniano è di nuovo al…
una visione di insieme

n. 1 - Corno d'Africa: Migranti e secolari conflitti etnici e coloniali

Fabiana Triburgo
Questo saggio fa parte di una raccolta di articoli che fornisce…
Conflitti e instabilità nel SahelYAYImages

n. 2 – Mali e Niger: conflitti e instabilità nel Sahel

Fabiana Triburgo
Questo saggio fa parte di una raccolta di articoli che fornisce…
la natura ibrida delle minacceShutterranger

n. 3 – Nigeria: la natura ibrida delle minacce

Fabiana Triburgo
Questo saggio fa parte di una raccolta di articoli che fornisce…
conflitti e instabilità

n. 4 - Senegal: Ousmane Sonko vs. Macky Sall. Esplode la rabbia

Fabiana Triburgo
Questo saggio fa parte di una raccolta di articoli che fornisce…
Colpi di scena e cambio di attoriIvan Marc

Licenza di espellere

Yurii Colombo
L’Intelligence mondiale impegnata in questo periodo nell’adeguamento…
La perenne trasformazione della Terra

Materia della rete - rete della Materia

Claudio Canal
Geopolitica materialistica Preludio Intelligenza artificiale,…
Kgb: da Ian Fleming alla realtà

Il Kgb: dalla bionda (atomica) di 007 agli anarchici dei Caraibi

Yurii Colombo
Pubblichiamo il secondo articolo di Yurii Colombo dedicato alla…
Italia nazione di trafficanti

Nazione di poeti, navigatori e... trafficanti d’armi

Alberto Tridente, Eric Salerno
L'attenzione per la repressione sanguinosa in Myanmar e gli addentellati…
Il Kivu: un non-luogo

Kivu, un non-luogo: l’habitat autosostenibile di traffici e milizie

Angelo Ferrari
«In un viaggio del 2003, ho incontrato un vecchio amico, Lino,…
riflettori sul CongoThe Road Provide

Non spegnete subito i riflettori sul Congo

Angelo Ferrari
Il 22 febbraio 2021 si accendono i riflettori sul Congo: nel…
strategie per accordi epocaliHosein Velayati

Usa e Iran: “Missiles will be on the table”

Lorenzo Forlani
Pubblichiamo un articolo che Lorenzo Forlani ha scritto per OGzero…
Arturo Larrahondo

Le molte violenze della pace in Colombia

Ana Cristina Vargas
Le recenti dichiarazioni del leader delle Farc Rodrigo Londoño…
Cresce lo status del Vietnam

Il Vietnam digitale al XIII Congresso del Partito

Sabrina Moles
Vietnam all’alba del 13° Congresso Nazionale del Partito:…
Gatte da pelare per BidenAlexandros Michailidis

Biden Aggiustatutto: “Can you fix it?”

Murat Cinar
Joseph Robinette Biden Jr., meglio noto come Joe Biden, è il…
navalny sconosciutoNick Mayorov

Alexey Navalny, questo sconosciuto: una prospettiva

Yurii Colombo
Il riaffiorare delle proteste antiregime in Russia ripropone…
L'assedio di Delhirawpixel

L'armata rurale assedia la Grande Delhi

Marina Forti
Chi avrebbe mai detto che una protesta di agricoltori avrebbe…
Le vie del controlloEric Salerno

Antiche strade che decidono il destino

Eric Salerno
Alto è sicurezza. Alto è potere. Alto domina il paesaggio e…
l'opposizione non ha rovesciato il regime Grisha Bruev

Minsk: perché l'opposizione non ha rovesciato il regime?

Yurii Colombo
In Bielorussia proseguono le manifestazioni di protesta contro…
Il Cremlino e la Lubyankakostin77

Navalny: il Cremlino e la Lubyanka, chi decide cosa?

Yurii Colombo
Chi ha avvelenato l’oppositore russo Alexey Navalny – entrato…
La sfida anarchica nel RojavaKamal Chomani

La sfida dei curdi è una sfida per l'umanità

Gianni Sartori
Prendiamola larga. Riguardo all'annoso dilemma se sia nato prima…
Amici e isolatiLeonid Andronov

Lo sceicco e il sultano: amici e isolati

Murat Cinar
Il 26 novembre, nella capitale della Turchia, i due presidenti…
Periferie insorgenti

Spirali destabilizzanti avvolgono Cabo Delgado

Angelo Ferrari
L’opportunismo jihadista sfrutta la pandemia Il terrorismo…
la minaccia della siccitàphuongphoto

Geopolitica della siccità: chi ha ucciso il Mekong?

Marina Forti
La “madre delle acque” Per il secondo anno consecutivo,…
Gli armeni lasciano il Nagorno Karabach

L’influenza russa si estingue nelle case incendiate a Karvachar?

Yurii Colombo
Fantasie occidentali su Astana, droni reali su Stepanakert Tutta…
Ribolle il Mar Rosso© Vlastas

Neom: The Red Sea Diving Resort

Eric Salerno
Immersione nella barriera arabo-israeliana in dissoluzione Tra…
Ambiente ed energia in Myanmar

Myanmar: fotovoltaico cinese e raffinerie indiane?

Sabrina Moles
Riportiamo sul nostro sito l'analisi di Sabrina Moles apparsa…
Devastante viaggio “diplomatico” di Pompeo in Israele

Ultimi colpi di coda di un baro e dei suoi complici?

Amedeo Rossi
Ormai sembra inevitabile che il riottoso Trump sia costretto…
Dispute etniche e svolte liberiste in Corno d'Africa

Non di soli contrasti tribali vive lo scontro etiope...

Angelo Ferrari, OGzero
... anzi, il sottile velo delle dispute etniche non riesce a…
luna di miele turco-russaNenet

La Siberia tra il Dragone e il Sultano

Yurii Colombo
La luna di miele turco-russa è finita La linea di faglia apertasi…
Segnali di fumo dal Bosforo a Washington

Segnali di fumo dal Bosforo a Washington

Murat Cinar, OGzero
Annusate le possibilità di nuove concessioni con il cambio della…
Affari e traffici d'armi©Leolintang

Un complesso militar-industriale rinnovato e senza remore

Eric Salerno
A volte ritornano... le tangenti Lockheed Guerra e Pace. Pace…
Rivolta a BeirutLayal Jebran

È cambiato qualcosa sotto i Cedri?

Lorenzo Forlani
Rappresentanze variabili solo all’università? Lo scorso 8…

Bangkok: la reazione alla vittoria della piazza

Emanuele Giordana
Un nuovo aggiornamento proviene dal Movimento di nuovo sceso…
© leungchopan

La politica estera europea guarda a Oriente

Alessandra Colarizi
Quando il presidente cinese Xi Jinping visitò Berlino nel marzo…
Nagorno Karabach Artsakhi

Strategie turche in preparazione del conflitto caucasico...

Gianni Sartori
... e considerazioni sull’esasperazione dei nazionalismi in…

Tuareg, i curdi dell’Africa?

Gianni Sartori
L'indipendenza e autodeterminazione dei popoli del Fezzan e della Nigeria passa attraverso la collaborazione tra tuareg e tebu, ma anche contro il neocolonialismo occidentale, soprattutto francese, che mira a controllare oro, uranio, petrolio, acqua e vuole imporre la sua presenza militare attraverso missioni Onu con il pretesto di combattere il jihadismo, con cui brevemente e riconoscendo l'errore il popolo azawad si era alleato nel 2013
normalistas de Ayotzinapa muertos en Igual

Ayotzinapa, sei anni fa se li sono presi vivi

Miguel Ángel Cabañas, OGzero
Sei anni dopo la strage dei normalistas di Ayotzinapa il governo messicano riconosce gli insabbiamenti e arresta 70 militari, considerandoli responsabili per i fatti avvenuti a Iguala il 26 settembre 2020. Miguel A. Cabañas ha incastonato in un suo lungo saggio quella collusione di apparati militari, magistratura, politici corrotti e cartelli della droga, riconducendola alla necropolitica che affonda le sue radici nel neoliberismo e nel saccheggio del territorio, delle risorse e della manodopera da parte delle multinazionali, ottenendo una società dispotica animata dall'horrorismo
Doha - Qatar: negoziati di pace intra-afgani, 12 settembre 2020

La pace di Doha è quella sospirata dagli afgani?

Giuliano Battiston, OGzero
O non è piuttosto quella di Mike Pompeo, segretario di stato…
Sabotaggio: massima pressione su Rohani

Onda d'urto nucleare sull’Iran

Marina Forti
L'amministrazione Trump ha stracciato l’Accordo sul nucleare che l'Occidente con Obama aveva stipulato con il regime degli ayatollah; e Israele non perde occasione per sabotare gli impianti iraniani, da ultimo l'esplosione di Natanz il 2 luglio. Si crea così un duplice fronte, interno ed esterno all'Iran, insufficiente a mettere in crisi la Repubblica Islamica
Chabar, porto internazionale sul golfo

L’Iran da Astana all’Eurasia

Marina Forti
Massima pressione americana e scenario multilaterale regionale È…

La crisi iraniana ai tempi del coronavirus

Marina Forti
I dispacci del ministero della sanità iraniano non lasciano…

Il piatto mare-monti tra Cina e Usa

Emanuele Giordana
Anche il recente scontro tra Delhi e Pechino va ricondotto a…

Collane di atolli, rotte commerciali e cavi sottomarini

Alessandra Colarizi
Lattuga, cavolo cinese, bok choi e molto altro. Non siamo in…

La Somalia abbandonata finisce nella rete del Sultano

Andrea Spinelli Barrile
Il 9 maggio 2020 la Somalia è tornata con forza sulle prime…

L’attivismo di Erdoğan concepito al Cremlino

Murat Cinar
Le strategie parallele russo-turche per l'indipendenza ottomana dagli Usa porta alle intese di Astana per spartirsi energia e controllo sullo scacchiere mediterraneo

La Russia e il Medio Oriente

Mattia Bernardo Bagnoli
Da zar a raiss. La tentazione di esagerare, quando si affronta…